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In occasione del Salone di Detroit, prima vetrina internazionale del 2017, Audi presenta il concept di SUV di classe superiore con un aspetto, a detta del centro stile tedesco, da Gran Turismo, denominato Q8. Motore da tre litri TFSI che lavora in combinazione con uno elettrico, così da portare la potenza totale a ben 448 cavalli e 700 Nm di coppia.

Imponente nella stazza con i suoi oltre due metri di larghezza e oltre cinque di lunghezza, ha una linea filante che comunque assicura all'interno uno spazio ampio e godibile per quattro passeggeri.L'interno è caratterizzato da un largo uso display touch che, a partire dal cruscotto, compongono il ricco cockpit virtuale e l'head-up display, di dimensioni generose rispetto alla media odierna, che permette un'integrazione ancora migliore tra mondo reale e quello virtuale.

Audi rinnova, dopo le coupé, anche la gamma delle cabrio della serie A5/S5, tutti modelli che vedremo all'inizio di quest'anno ma sono ordinabili da subito presso la rete di vendita. La linea resta quella inconfondibile della bella sportiva della casa di Ingolstadt anche se il design esterno è stato modificato completamente, partendo dal cofano che ora risulta essere più pronunciato così come i passaruota. Ai lati della tipica calandra ottagonale, ora più allargata e appiattita, ci sono i nuovi fari con luci diurne a LED, sotto ai quali trovano posto le prese d'aria di taglio decisamente sportivo. Le luci posteriori impiegano una tecnologia full LED.

La Aventador S è la nuova proposta della casa di Sant'Agata che offre una motorizzazione a 12 cilindri dalla impressionante potenza: 740 CV. Basteranno? È la risposta "commerciale" a chi si è lamentato della scarsa disponibilità del modello Centenario, una versione premium che disponeva sì di una trentina di cavalli in più ma era prodotta in una decina o due di esemplari.
L'apporto tecnologico che Lamborghini ha dato a questa vettura è tale da far impallidire la concorrenza: oltre alla discreta potenza del motore troviamo il nuovo sistema con le ruote posteriori sterzanti, sospensioni di nuovo concetto, linee mozzafiato e prestazioni da brivido. Da 0 a 100 in 2,9" e una velocità di punta di 350 kmh.



Un nuovo bolide rosso sfreccia tra Maranello e il Giappone: si chiama J50 l'ultima nata della casa modenese. Linee futuristiche e meno spigolose per il modello che celebra i cinquant'anni di presenza del marchio italiano sul territorio del Sol Levante. Realizzata sulla base della 488 Spider, la Ferrari J50 è equipaggiata con una versione specifica del V8 da 3,9 litri, vincitore dell’International Engine of the Year Award di quest’anno, con una potenza di 690 cv. La carrozzeria è quella di una bella, bellissima roadster con motore posteriore-centrale che ricorda i tempi d'oro delle 308 GTS: il tetto è infatti asportabile come allora così come le prese d'aria laterali sui passaruota posteriori. La nuova vettura dalla splendida linea, nata dalle "matite" dal Centro Stile Ferrari, verrà prodotta in soli dieci esemplari: sì avete letto bene, ce ne saranno solo 10.



Ha avuto inizio durante il ponte dell’Immacolata - in contemporanea a Courmayeur Mont Blanc e Cortina d’Ampezzo - il Maserati Winter Tour. Un tour nel corso del quale clienti e appassionati di sport invernali hanno potuto e potranno apprezzare per tutta la stagione invernale le straordinarie prestazioni delle berline Quattroporte e Ghibli (model year 2017) in versione SQ4 a trazione integrale, e di Levante, il primo SUV della Casa del Tridente.
I tre modelli erano presenti in entrambe le località alle quali si affiancherà il presidio in Val Gardena a partire da metà dicembre.

Ovvero quando a copiare (male) non sono solo i cinesi.
Guardate quest'auto e pensate a una Range Rover, allungata, appensatita e modificata da qualche elaboratore tedesco con la mania delle porte ad ali di gabbiano.
Invece no, si tratta del concept del (possibile) nuovo Navigator di Lincoln, marchio di lusso del gruppo Ford, capace da sempre di costruire auto oversize destinate al comfort e al gusto tipicamente americano per il grande e grosso. Non vi sarà sfuggita la loro famosissima Town Car, la limousine che utilizzano tutti i potenti nei film e nelle serie televisive.



Dopo l'annuncio della nuova DB11, discendente diretta del modello di DB10 in uso esclusivo di James Bond, ecco anche l'arrivo della versione S della nuova Vanquish, la brutale di casa Aston Martin, per quelli che non si accontentano della versione "normale". Come accadeva un tempo in casa Audi con i modelli denominati Plus, anche le versioni S segnano il tramonto di una vettura costruita a Gaydon e che vedrà, un un futuro prossimo, l'arrivo del nuovo modello.
Nel frattempo è possibile godere di alcune migliorie, soprattutto estetiche, come gli inserti in fibra di carbonio qua e là, lo scarico sdoppiato (molto bello il design del nuovo estrattore) e i cerchi di nuovo disegno a cinque razze da 20 pollici. Interessante l'impianto frenante con dischi in carboceramica di serie.

Abbiamo appena parlato nella sezione Moto di un marchio storico (Ducati) passato in mani tedesche che già ci ritroviamo a farlo anche con un'auto: entrambe sono passati in mano ad Audi e hanno tutti e due origini nella stessa terra emiliana. Ovviamente parliamo di Lamborghini, casa della mitica Miura e dei poderosi trattori del signor Ferruccio che, indispettito dal successo delle auto della vicina Maranello, decise di iniziare – per nostra fortuna – a costruirne di sue. All'inizio non fu proprio tutto rose e fiori ma col tempo le sue vetture si guadagnarono la fama di sportive di qualità e prestazioni. Col tempo arrivarono delle supercar come la Countach e poi una lenta discesa fino all'arrivo dei denari teutonici e la rivincita, in tutti i sensi, sul mercato mondiale. Tra gli ultimi modelli presentati c'è la Huracán, erede della Gallardo e già disponibile nelle versioni Coupé RWD e AWD, che oggi incontriamo nella versione Spyder e con la sola trazione posteriore, un'eccezione di questi tempi di supercar integrali.