H3 105
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Era già una bella barca di 95 metri, passata di mano già un paio di volte ma, l'ultima, è stata quella decisiva: il nuovo proprietario ha chiesto al cantiere navale che l'ha costruita, di "rimetterla in forma" per una nuova vita. Così si è pensato che, oltre a rifarne ovviamente tutti gli interni, sarebbe stato bello anche allungarla un po'. Così è nato il progetto H3 che ha portato il nuovo scafo a 105 metri di lunghezza con lavori che hanno preso circa sei anni, fino alla presentazione al recente Monaco Yacht Show che si è svolto dal 25 al 27 settembre scorsi.

Monaco Yacht Show 2024

La trasformazione di H3, presso i cantieri di Oceanco è stata senza precedenti per dimensioni e natura. L'obiettivo della ricostruzione era quello di prendere uno yacht ad altissima tecnologia di 24 anni fa e renderlo conforme alla normativa IMO Tier III, in linea con qualsiasi yacht costruito oggi in termini di tecnologia, sicurezza, capacità e sostenibilità. Anche se la maggior parte dello scafo originale dello yacht sia stato mantenuto, ogni altro elemento a bordo – sia tecnico sia estetico – è stato completamente trasformato e modernizzato, e la sua lunghezza complessiva è passata da 95 a 105 metri. L'H3 presenta un aspetto esterno moderno, inclusa una sovrastruttura completamente nuova, con un design sia esterno che interno fornito da Reymond Langton Design.

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In un momento in cui l’industria è sempre più attenta all’impatto che gli yacht hanno sul pianeta, è importante sottolineare che aggiornare il profilo ambientale di una nave esistente agli standard contemporanei può avere altrettanta efficacia.
Infatti i nuovi dati provenienti dal team di ricerca e sviluppo di Oceanco mostrano che, grazie alla loro configurazione conforme alla normativa Tier III, è stato drasticamente ridotta la produzione del protossido di azoto, gas serra tra i più nocivi.
Di conseguenza, l'impronta ambientale dello yacht H3 è stata ridotta di almeno il 60% che, quando si utilizza un combustibile alternativo come l'HVO, si riduce ulteriormente grazie alle minori emissioni di CO2 fino a quasi il 90% rispetto a prima della ricostruzione.

Siamo molto orgogliosi di ciò che è stato ottenuto attraverso la ricostruzione di H3, soprattutto con i nostri nuovi dati che mostrano l’impatto di questo progetto innovativo. È sempre gratificante ricevere un riconoscimento dai World Superyacht Awards e, con questa ricostruzione particolarmente unica, penso sia giusto dire che siamo particolarmente onorati.
- Marcel Onkenhout, CEO di Oceanco
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Diamo una scorsa alla storia di questo yacht. Lo yacht H3 è stato costruito nel 2000 dal famoso costruttore Oceanco, con base nei Paesi Bassi e riconosciuto a livello mondiale come uno dei cantieri più rispettati e ammirati. Nasce con il nome di Al Mirqab, su richiesta di un emiro qatariota che in seguito lo vende a Vijay Mallya, imprenditore e politico indiano tra l’altro proprietario della birra Kingfisher ed erede di enormi fortune, che lo ribattezza Indian Empress. Venduto all’asta per gli enormi debiti accumulati dal proprietario, lo yacht diventa di proprietà della famiglia reale dell'Arabia Saudita con il nome di Neom, che lo utilizza come piattaforma per la promozione della nuova omonima città* nel nord del Paese. Venduto di nuovo nel 2018, ora è di proprietà di un miliardario saudita, proprietario di MBC Group, una società di intrattenimento tra le più grandi dell’area medio-orientale e africana, tale Waleed bin Ibrahim al Ibrahim che l’ha chiamato H3 in onore della moglie Hana e l’ha sottoposto a un completo restyling.

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L'ufficio dell'armatore, perché bisogna pur lavorare...

Ovviamente una barca di questo livello dev'essere in grado di navigare in lungo e in largo per tutti i mari e quindi è dotata di potentissimi motori MTU che gli permettono una velocità massima di 24 nodi e a velocità di crociera di 18 nodi, con un'autonomia di oltre 3.000 miglia nautiche. La nave può ospitare 32 ospiti con un equipaggio di 42 membri. È dotato di servizi di lusso come un intero ponte dedicato alla master suite, e dispone anche di piscine, palestra, spa, barbecue, salone di bellezza, sala conferenze, ascensori, vasca idromassaggio sul ponte, comunicazioni satellitari, TV satellitare, stabilizzatori all'ancora e Wi-Fi mentre a prua è prevista una piattaforma d'atterraggio per elicotteri.

Lo yacht H3, con le sue specifiche impressionanti e i servizi stravaganti, mette in mostra l'apice del lusso e dello stile, attirando l'attenzione sia degli appassionati di yacht che dei miliardari. Mentre lo yacht H3 solca i mari sotto la proprietà del miliardario saudita Waleed bin Ibrahim al Ibrahim, continua a essere un simbolo di opulenza e grandezza.

Specifiche tecniche:
Lunghezza: 105 m
Larghezza: 14,6 m
Stazza lorda: 3.521 tonnellate
Design interno ed esterno: Reymond Langton Design
Architettura navale: Oceanco & Lateral

*Neom è un progetto urbano che avrebbe dovuto prendere il nome The Line, la linea, proposto per la regione nord-ovest dell'Arabia Saudita. Progettata per essere costruita in più fasi, The Line avrebbe dovuto essere lunga 150 chilometri. Tuttavia, a causa di possibili problemi finanziari il progetto è stato drasticamente ridimensionato, anche se il governo saudita smentisce. Per ora si prevede che solo un tratto di 2,4 chilometri sarà completato entro il 2030. Ciò significa che, a quel punto, vi abiteranno meno di 300.000 persone (invece degli 1,5 milioni di abitanti previsti inizialmente).

Progetto della città futura The Line, nela zona di Neom in Arabia Saudita

Foto © di Oceanco, SBM Montecarlo, The Line Saudi Arabia Government

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