Sedersi al volante di quest’auto, oltre che un sogno è probabilmente
come sentirsi a bordo di un razzo spaziale, capace di una spinta davvero
inaudita.
Tutto è stato rivisto e alleggerito sia nel motore sia
nell’intera struttura della trazione. Tutte le viti e i bulloni della
Bolide sono realizzati in titanio mentre l’impianto di raffreddamento
risponde ai severi dettami della FIA per le vetture di Formula 1. I
singoli componenti sono costruiti con una lega di titanio di qualità
aerospaziale.
I dischi sono in materiale ceramico e pesano 7,4 kg l’uno e hanno dimensioni di 340 mm e 400 mm di diametro rispettivamente davanti e dietro (la Chiron, come termine di paragone, li monta da 285 mm davanti e 355 mm di dietro).
Il corpo vettura è una monoscocca in carbonio capace di sopportare tensioni paragonabili solo a quelle utilizzate nell’industria aerospaziale: per avere un’idea della rigidità basterà sapere che la parte posteriore dell’auto offre sopporta forze pari a 1.200 newton per millimetro quadrato! Solo il 40% dell’auto è verniciato, nel tipico French Racing Blu e non c’è nessuna concessione al lusso proprio perché si tratta di un mezzo sperimentale destinato a ottenere record in pista e a fornire indicazioni particolareggiate per le future vetture del marchio.
La vettura è alta meno di un metro da terra, 995 millimetri per la precisione, con una larghezza di 1,99 metri e un passo di 2,75 metri.
Ogni parametro può essere facilmente controllato dal pilota su un display di tipo motorsport mentre la pedaliera, per soddisfare il massimo comfort del pilota, può essere regolata su ben 150 mm di spostamento.
Alla Bugatti dicono che questo studio di automobile estrema ricalca il concetto che Ettore Bugatti applicò alla sua leggendaria Type 35 che, all’epoca, sbaragliò tutta la concorrenza vincendo su tutti i circuiti a mani basse.
I tecnici del marchio inoltre sostengono che solo ora, con la Bolide, hanno cominciato a mostrare quali sono le vere potenzialità del motore W16: a questo punto siamo curiosi di vedere quali saranno gli sviluppi futuri per le auto in vendita.
Restiamo in attesa…