Dopo l'annuncio della nuova DB11, discendente diretta del modello di DB10 in uso esclusivo di James Bond, ecco anche l'arrivo della versione S della nuova Vanquish, la brutale di casa Aston Martin, per quelli che non si accontentano della versione "normale". Come accadeva un tempo in casa Audi con i modelli denominati Plus, anche le versioni S segnano il tramonto di una vettura costruita a Gaydon e che vedrà, un un futuro prossimo, l'arrivo del nuovo modello.
Nel frattempo è possibile godere di alcune migliorie, soprattutto estetiche, come gli inserti in fibra di carbonio qua e là, lo scarico sdoppiato (molto bello il design del nuovo estrattore) e i cerchi di nuovo disegno a cinque razze da 20 pollici. Interessante l'impianto frenante con dischi in carboceramica di serie.
Anche gli interni sono personalizzati (con l'orribile gusto inglese dell'impuntura con colore a contrasto) e la scritta Vanquish S sulla parte superiore dei sedili, rifiniti a losanghe verticali. La fibra di carbonio trova ampio spazio anche all'interno dell'abitacolo dove ricopre tutta la console centrale con un aspetto marmorizzato che da i brividi. Con qualche soldo in pià sicuramente gli avventori italiani potranno chiedere interni sempre in pelle Fillograph magnifica ma senza colorini tremendi e una console che sia mostrabile anche di giorno in mezzo alla gente senza dover provare grande imbarazzo.
Il motore da sei litri V12 eroga 603 CV, cinque in meno della nuova DB11, ma poco conta perché le prestazioni sono sempre di livello: oltre 320 kmh di velocità massima con un'accelerazione da 0 a 100 in soli tre secondi e mezzo.
La Vanquish S è disponibile da questo mese a un prezzo di 263 mila Euro circa, giusto in tempo per farsi un regalo di Natale come si deve.
