amf test audi q4

A volte si dice "liscio come la seta" per indicare qualcosa di particolarmente ben riuscito: ecco potremmo usare queste parole per sintetizzare la prova su strada della Audi Q4 e-tron, il nostro primo test di un'auto elettrica.

amf audi q4 test front

Finora siamo sempre stati un po' restii al concetto di auto elettrica, non fosse altro per la scarsità di punti di ricarica e i tempi morti da sopportare quando si è a zero con le batterie. Certo, le case automobilistiche spingono i loro prodotti avveniristici – con prezzi esorbitanti – decantando le doti sportive e economiche dei loro mezzi, oltre a raccontarci che ormai la rete dei punti di ricarica è favolosa. Avete provato a cercarla al di fuori del Nord Italia? Qualcosa nel Centro ma il Sud ne è ancora praticamente privo, alla pari delle stazioni di rifornimento di metano e, talvolta, GPL.
Comunque, detto questo, abbiamo testato su strada l'Audi Q4 e-tron, un bel SUV di dimensioni medie, completamente elettrico, erede della top di gamma E-tron dalle dimensioni, dal prezzo e dalle prestazioni decisamente più elevate.
 
Da poco a questo modello è stata aggiunta la versione Sportback, un po' più filante e al passo con i tempi ma nella quale la sostanza non cambia per niente.
Una volta aperta l'auto e saliti a bordo, nel silenzio più totale, ci si accorge che il veicolo è già "in moto" anche se non emette alcun suono o rumore: basterà quindi premere sull'acceleratore – con cautela! – per cominciare a muoversi. È necessario fare attenzione perché premendo a fondo per accellerare si va incontro a una partenza fulminea, grazie allo scatto potente della Q4, comune a tutte le vetture elettriche.

amf audi q4 internoDiciamo subito che il modello in prova non è certo all'altezza della fama della casa tedesca, almeno per quanto riguarda le finiture: si tratta infatti di un'auto con allestimento pratuicamente di base, con sedili e finiture in tessuto e senza particolari accessori che rendono piacevole e confortevole il viaggio.
A livello di dotazioni tecniche è presente il sistema di allerta per lo sconfinamento della corsia di marcia e la frenata di emergenza automatica, per evitare collisioni soprattutto dovute a momenti di distrazione del guidatore. Touch screen centrale e strumentazione digitale (Virtual Cockpit) fanno parte della dotazione di serie.
 
 
Il cambio prevede solo tre posizioni: R(etromarcia), P(archeggio) e D(rive): quest'ultima posizione prevede anche la sotto selezione B che, durante l'utilizzo cittadino o in discesa della vettura, ottimizza notevolmente le fasi di ricarica e di recupero dell'energia, grazie anche alle continue partenze e fermate causate dal traffico e dai semafori lungo il percorso: pare che la ricarica delle batterie rispetto alla modalità di guida in Drive sia superiore al 40%. Un'ottima novità.
 
amf audi q4 back
 
Ovviamente la Q4 e-tron è molto comoda oltre che silenziosa. All'esterno emette tuttavia un leggero ronzio che avvisa chi si trova nei pressi del suo passaggio: funzionalità utile.
Fino a qui tutto molto bello anche se l'alestimento della vettura da noi provata lasciava decisamente a desiderare: brutta tapezzeria e poverissimo rivestimento dei sedili, non all'altezza del livello presunto di quest'auto e del marchio che la propone.
 
Il problema delle auto elettriche, tuttavia, resta sempre quella: l'autonomia. L'indicatore della stessa è decisamente fasullo, per non dire proprio falso nel senso che si parte con un'autonomia prevista di circa 545 chilometri per ritrovarsi nella realtà a percorrerne non oltre 280, decisamente inaccettabile se si vuole uscire di casa e raggiungere la propria mèta di medio raggio senza patemi d'animo e/o soste lunghe non desiderate*.
L'obiettivo delle case è sicuramente quello di far aumentare in modo deciso la capacità dei pacchi batteria al fine di poter allungare la percorrenza tra una ricarica e l'altra ma, per il momento, resta sempre tutto decidamente virtuale, almeno fino a quando continueranno a proporci i risultati (ridicoli e risibili) del ciclo WLTP che raccontano storie fantastiche di autonomie pazzesche.
 
amf audi q4 sportback
 
Nella vita reale è tutto diverso perché è impossibile viaggiare a lungo con il condizionatore o il sistema audio spenti, a una velocità costante di 60 kmh senza avere vento o atmosfera che rappresentano una naturale barriera all'avanzamento. Se il WLTP tenesse presente gli stati di utilizzo reali delle vetture elettriche scopriremmo che i risultati, soprattutto quelli appunto relativi all'autonomia, scenderebbero improvvisamente del 45%, almeno.
 
Se comunque avete una voglia pazza di mobilità elettrica e volete un'auto del marchio dai quettro cerchi sappiate che dovrete essere disposti a mettere sul tavolo oltre 70 mila Euro (per la versione S Line abbastanza accettabile) senza la certezza che al momento della rivendita possiate ricavarne almeno un terzo del valore iniziale.
 
amf q4 sportback in ricarica
 
Grazie a Sesto Autoveicoli di Milano per la disponibilità dell'auto per il nostro test.
 

*Alcuni dati tecnici importanti: potenza 250 CV, ricarica della batteria dal 10% allʼ80% in circa 28 minuti.